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Indice Capitoli :
- Prefazione: tra sguardi e parole
- Introduzione, il mio modo di ringraziare
- 1953-1954 Prime Opere
- Dal 1954 Paesaggi
- 1955-57 vita d’ospizio
- 1957 Cannes Lourdes, zingari
- 1958 Puglia, Loreto
- 1960 un uomo, una donna, un amore
- 1961 mattatoio
- 1961-63 io non ho le mani che mi accarezzino il volto
- 1965-67 la buona terra
- 1966-68 verrà la morte e avrà i tuoi occhi, motivo suggerito dal taglio dell’albero
- 1971-83 Caroline Branson, studi sui soggetti del nudo e dei gabbiani
- 1983-84 favola, verso i possibili significati interiori
- 1983-86 il mare dei miei racconti
- 1984-85 il canto dei nuovi emigranti
- 1984-86 il ritratto della neve
- 1985-87 ninna nanna
- 1986/1990 felicità raggiunta, si cammina, a Silvia l’infinito, passato
- 1990-1999 - Pasquella e Cantamaggio
- 1992-93 il pittore Bastari
- 1992-1995 io sono nessuno, la notte lava la mente
- 1997-1999 bando
- 1998-2000 la mia vita intera
- 1999-2000 Questo ricordo lo vorrei raccontare
«Io sono nato piccolo e rimango piccolo, con idee piccole; non c’è bisogno di essere grandi.»
Inaspettatamente, la meravigliosa novità dello sguardo di questo grande fotografo proviene da un uomo “arcaico”, che diceva di fotografare i suoi pensieri e di usare la macchina fotografica come si usa il cucchiaio per raccogliere dal piatto la minestra. Un uomo che Visse sempre a Senigallia e usò una sola fotocamera (in verità, ne acquistò un’altra ma la tenne nell’armadio, perché non voleva che la prima «se ne accorgesse»).
A settantacinque anni, nel corso di una lunga conversazione, ricapitolò la sua Vita e la sua esperienza di fotografo. Mario Giacomelli: questo libro ci dà l’emozione d’incontrarlo.